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IDS Italia, si è tenuto il secondo stage nazionale per forze dell’ordine

Savona. Sabato 30 e domenica 31 ottobre si è svolto a Mondovì il secondo stage nazionale per forze dell’ordine, cui hanno partecipato operatori provenienti da molte regioni d’Italia. Dopo l’edizione dello scorso anno svoltasi a Cento, quest’anno l’incarico è stato affidato all’insegnante tecnico Antonio Villani della IDS Italia di Savona che, con l’indispensabile e preziosa collaborazione dell’insegnante tecnico Luca Belvolto, ha ottenuto un successo memorabile.

Grazie all’importante supporto fornito dagli insegnanti tecnici presenti (Massimo Costanzo, Fabio Rossi, Daniele Pesce, Fabio Manganaro, Carlo Garofano e Davide Giacomello) tutti i partecipanti (e vale a dire globalmente circa 120 persone), hanno potuto essere adeguatamente seguiti ed assistiti nel corso di tutto il training.

L’importanza dell’evento è stata contraddistinta da alcune importanti presenze istituzionali, in primis quella del comandante provinciale dei carabinieri di Savona, colonnello Giovanni Garau, intervenuto anche come docente tecnico durante lo stage del sabato, riservato agli appartenenti delle forze dell’ordine. Sono inoltre intervenuti l’assessore allo sport del comune di Mondovì e la responsabile del Comitato Pari Opportunità della Provincia di Cuneo che ha manifestato vivo apprezzamento per il Sistema di Autodifesa Femminile (Safe).

A proposito del Safe, il plauso va anche all’insegnante tecnico Maria Grazia Fortunato che ha condotto la parte dello stage riservata alle donne, suscitando l’interesse e l’entusiasmo di tutte le partecipanti.

L’intero importante evento si è svolto sotto la supervisione e con la partecipazione attiva, in qualità di istruttori, del presidente IDS Italia Enzo Lupo, del direttore tecnico nazionale IDS maestro Michele Farinetti e del docente federale maestro Alberto Costanzo.

Unanime è stato l’apprezzamento ricevuto da parte di tutti i partecipanti ad entrambe le giornate, appartenenti alle forze dell’ordine e civili, uomini e donne, per i programmi tecnici IDS ed in particolare per le tecniche professionali ed operative per le forze dell’ordine. Consensi espressi anche da parte di altri istruttori delle forze di polizia presenti.

“Queste occasioni di confronto con partecipanti provenienti anche da altre, molteplici, arti marziali sono quelle che più gratificano chi, con impegno e dinamismo, svolge la propria attività all’interno di IDS Italia” hanno dichiarato gli organizzatori dello stage.