Politica

Finale: il tavolo “anti-nucleare” dei Verdi

Fibale, Verdi: tavolo anti-nucleare

Finale Ligure. Rappresentanti dei “Verdi” e cittadini finalesi ieri, domenica 7 novembre, hanno presidiato il tavolo “anti-nucleare” in piazza Vittorio Emanuele di Finalmarina, in ricordo del referendum che 23 anni fa ha salvato l’Italia dalla prosecuzione della politica nuclearista.

“Se si fossero realizzate altre centrali nucleari – dicono i Verdi – l’Italia starebbe oggi combattendo con un problema centuplicato di migliaia di tonnellate di altre scorie nucleari oltre a quelle già esistenti che nessuna Regione italiana vuole. Scorie micidiali e problema irrisolto che farà pagare un prezzo altissimo in termini di malattie per coloro i quali hanno fatto in Europa e nel mondo una scelta nucleare a scapito delle fonti di energia pulita e rinnovabile.

Gianni Mattioli, docente di Fisica all’Università ‘La Sapienza’ di Roma, ha ricordato come tra i bambini che vivono entro un raggio di 5 chilometri da una centrale nucleare vi sia un incremento del 160% dei tumori embriogeneteci e del 220% delle leucemie. Su questi aspetti dovremmo tutti meditare a fronte di scelte rischiose che l’attuale Governo sta facendo”.