Cairo M. E’ ancora in una fase di stallo la firma della cassa integrazione straordinaria di 24 mesi per i lavoratori di Ferrania. Presso il Ministero del Lavoro è in corso il tavolo tra sindacati di categoria e azienda, che sembrano rimanere distanti sull’interpretazione dell’accordo pattuito al Ministero dello Sviluppo Economico, sulla falsa riga di quanto avvenuto nell’ultimo incontro all’Unione Industriali di Savona.
Per i sindacati l’azienda punta esclusivamente alla ricollocazione dei lavoratori fuori dal processo del piano e del rilancio industriale di Ferrania, viceversa per i sindacati, nell’ambito di un provvedimento per cessazione parziale di attività, l’accorso deve interpretarsi come la conferma del piano Ferrania e del rilancio produttivo del sito attraverso l’aggiornamento dell’Accordo di Programma. Insomma al Ministero si cercano soluzioni tecniche in grado di arrivare al risultato della firma della cassa integrazione.