Boissano. Il Comune di Boissano, nell’ambito dell’iniziativa “Boissanoambiente”, intende offrire alla popolazione adulta la possibilità di approfondire tematiche ambientali importanti quali la qualità dell’aria, del cibo e più in generale dell’ambiente che ci circonda attraverso la visione di una serie di film relativi a questi argomenti.
Ogni proiezione avverrà in Sala Consiliare alle ore 21 con cadenza mensile e sarà accompagnata da una breve introduzione del dottor Marco Pesce, sociologo e critico cinematografico, e da un esperto dell’argomento. “Tutto questo – dicono gli organizzatori – perché pensiamo che sia importante avere una maggiore consapevolezza del nostro stile di vita e delle ricadute che questo ha sulla nostra salute e su quella del pianeta, nell’ottica che i piccoli cambiamenti, le azioni positive che possiamo introdurre nella quotidianità possano avere una ricaduta positiva per noi stessi e le future generazioni”.
La minirassegna prenderà il via venerdì 26 novembre con un episodio del film “Strane storie-Racconti di fine secolo” (1994) di Sandro Baldoni, che si svolge nello scompartimento di un treno dove un papà, per tenere tranquilla la figlia dodicenne, comincia a raccontare storie inventate al momento. La prima narra di un uomo che una mattina si sveglia e si accorge che gli comincia a mancare l’aria. Asma? Enfisema polmonare? No. Mentre cresce il senso di soffocamento gli viene in mente che è in ritardo sul pagamento della bolletta dell’aria. “Il dottor Carlo Tonarelli, pediatra, parlerà invece dell’aria che respiriamo e di quella che rischiamo di respirare in un futuro non lontano da oggi, della Centrale Enel di Vado Ligure e delle mezze verità che la circondano – continuano gli organizzatori -. Abbiamo scelto di utilizzare come strumento comunicativo la visione di film perché pensiamo che in questo modo si possano affrontare argomenti importanti con un atteggiamento nella fruizione ludico, conferenze e dibattiti su questi argomenti erano già stati affrontati con successo negli anni passati suscitando un buon interesse e partecipazione di pubblico”.