Varazze. Mercoledì, nel corso del Comitato Aziendale dell’Asl2, la Direzione ha comunicato la decisione di eliminare 12 posti letto di Comunità allocati nella struttura S.Caterina di Varazze. I posti letto di Comunità sono inseriti in strutture ospedaliere dismesse o a fianco di Residenze protette o RSA, dove i pazienti affetti da patologie minori, che per motivi di solitudine familiare o altri motivi non possono essere curate in casa, vengono seguiti dal proprio medico di famiglia col sussidio infermieristico e alberghiero fornito dalla struttura che li accoglie. Un servizio di questo tipo è considerato dalla Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale estremamente importante e indispensabile, una vera e propria conquista non solo della categoria “sanità”, ma della società civile.
“Per questo non possiamo tollerare che tale conquista venga eliminata tout court con le semplici motivazioni di economicità e sottoutilizzo – fa sapere Giuseppe Torelli, segretario provinciale Fimmg -. In questo periodo di trasformazione del Sistema Sanitario Nazionale, in cui in tutta Italia si cerca di ridurre i posti letto ospedalieri ad alto costo, i letti di Comunità a bassissimo costo e ad alto gradimento da parte del cittadino sono la naturale risposta in termini di praticità ed economicità, ed eliminarli è per noi un gesto irresponsabile. Se l’esperimento in nella struttura Santa Caterina è fallito, chiediamo alla Asl2 di esaminarne attentamente le cause per riproporre la stessa esperienza in un’altra struttura, anche al di là della realtà comunale, senza però ripetere gli errori del passato ma senza privare la nostra Provincia di questa importante opportunità. Chiediamo infatti di aumentare il numero di posti letto come si tenta di fare in tutte le realtà evolute: perchè mentre tutta l’Italia si muove in una direzione, noi che tra i primi abbiamo avuto questa intuizione dobbiamo andare ora a ritroso? Questa decisione, infine, ci stupisce ancor più dal momento che è stata assunta da un’Azienda che fino ad ora aveva dimostrato di essere una delle più all’avanguardia in Italia e sempre molto attenta ai problemi dei cittadini”.