Cairo M. E’ in corso la discussione sulla proroga, per la altri due anni, della procedura di VIA – Valutazione di Impatto Ambientale -, per l’iter autorizzativo sulla realizzazione della centrale a biomasse di Ferrania. Secondo quanto appreso la decisione della commissione regionale potrebbe arrivare nei prossimi giorni, con una relazione tecnica ch valuterà la compatibilità della centrale. Il progetto, nei piani dell’azienda, rappresenta una ulteriore fase di recupero per il sito industriale cairese.
Proprio sulla centrale a biomasse è atteso anche l’esito del ricorso al Tar da parte dell’azienda per le mancate autorizzazioni del Comune sul fronte urbanistico e amministrativo. Il sindaco di Cairo Fulvio Briano attende il responso del Tribunale amministrativo regionale anche se sulla centrale non sembra voler cambiare idea.
E intanto per domani mattina, alle ore 10, si terrà l’incontro all’Unione Industriali con azienda e sindacati e anche la questione della centrale potrebbe essere trattata a margine del tavolo. La scadenza della cassa integrazione in deroga per i 225 lavoratori, che in questi mesi hanno potuto contare sui cantieri scuola-lavoro messi a disposizione della Regione Liguria, oltre ai progetti industriale futuri, come partnership o altre strategie produttive, saranno i temi al centro del vertice. Per i sindacati la trattativa non può che passare con il coinvolgimento diretto della Regione Liguria e, soprattutto, al Ministero dello Sviluppo Economico.