Albenga. Squilla in continuazione il telefono di Mirko Michelis: dall’altra parte della cornetta amici e parenti preoccupati, che vogliono avere notizie di sua moglie, Franca Gillino, scomparsa da giovedì mattina dalla sua casa di via Dalmazia, ad Albenga.
“Non ci sono novità”: è questa la risposta che il signor Mirko ripete ad ogni interlocutore. E questo nonostante le ricerche di ieri, nel corso delle quali i carabinieri e le unità cinofile della protezione civile hanno battuto palmo a palmo le campagne della Piana (in particolare nella zona antistante un piccolo immobile di proprietà della famiglia, dove si è pensato che Franca potesse essere andata a rifugiarsi) mentre la Capitaneria di porto ha controllato il litorale tra Albenga e Alassio.
“Ieri sera ci siamo organizzati anche fra amici – racconta Michelis -. Un gruppo si è concentrato nell’Albenganese, fino a mezzanotte. Io e mia nipote, invece, siamo andati ad Alassio ad affiggere manifesti con la foto di mia moglie. Questa mattina ci rimboccheremo di nuovo le maniche. Andrò alle fermate dei pullman e in stazione a chiedere se qualcuno l’avesse vista. Franca è uscita a piedi di casa ed è anche possibile che, in uno stato confusionale, abbia preso un treno o un autobus con chissà quale destinazione. Sto cercando di valutare qualsiasi ipotesi, anche se non è davvero facile”.
Franca Gillino, al momento della scomparsa, indossava un pigiama e una giacca a vento di colore scuro con cappuccio.