Savona. Tutto per lo sciopero dei settori della conoscenza fissato per domani mattina. La protesta riguarderà la prima ora di lezione e coinvolgerà il personale di scuole, università, enti di ricerca e formazione, accademie e conservatori. Il personale impegnato nei turni pomeridiani e serali incrocerà invece le braccia l’ultima ora di servizio.
A proclamare lo sciopero è stata la Flc (Federazione lavoratori della conoscenza) Cgil che motiva così questa scelta: “Bloccano gli stipendi e i contratti, congelano le progressioni economiche e di carriera, tagliano centinaia di migliaia di posti di lavoro, licenziano i precari, tolgono risorse al sistema della formazione e dell’istruzione, riformano la scuola e l’università solo per fare cassa, sopprimono enti di ricerca, aumentano l’età pensionabile, meno servizi, meno istruzione, meno formazione per tutti: ce n’è abbastanza per scioperare. Il nostro appello è dunque ‘Rompiamo il silenzio’. I lavoratori della conoscenza chiedono ad alta voce di fermare questo scempio e di ripristinare le risorse necessarie nella prossima finanziaria”.