Savona. Questa mattina, davanti al gup Barbara Romano, i legali di Marco Francesco Virgilli – il tabaccaio di 34 anni finito in manette per l’omicidio di Francesca Bova, la ragazza-madre uccisa nella cantina di casa sua, nel condominio “Gardenia”, a Borghetto, lo scorso 7 gennaio – hanno chiesto di poter accedere al rito abbreviato. Una volta accolta la richiesta, il gup ha stabilito come prossima data per il dibattimento il 12 gennaio. Inoltre, la famiglia della vittima si è costituita come parte civile. Virgilli è difeso dai legali Andrea Carminati e Luca Siccardi.
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