Cronaca

Circonvenzione di incapace e truffa: 6 anni e 4 mesi a Merica, uno al figlio

Savona Tribunale

Savona. Due condanne e una assoluzione. Si è chiuso così questa mattina, in Tribunale a Savona, il processo a carico di Stelvio Merica, 53 anni, albisolese, noto nel mondo del calcio dilettantistico per essere stato in passato allenatore del Santa Cecilia, e dei suoi due figli, Michael e Silvia. Il padre, che doveva rispondere delle accuse di circonvenzione di incapace, truffa e calunnia nei confronti di un direttore di banca è stato condannato a sei anni e 4 mesi (il pm aveva chiesto 7 anni).

Il figlio Michael invece è stato condannato a un anno e un mese perché ritenuto responsabile, in concorso con il genitore, di circonvenzione di incapace e truffa. E’ stata invece assolta la figlia Silvia che doveva rispondere del reato di esercizio abusivo della professione di mediatore creditizio.

Secondo l’accusa una settantenne savonese, pensando di avere a che fare con un promotore finanziario, avrebbe affidato a Merica i suo risparmi per investirli. Il denaro però, sempre secondo la denuncia della signora, sarebbe sparito. In tutto, tra il 1997 al 2006, la pensionata avrebbe affidato all’imputato cifre intorno ai 170 mila euro.

L’inchiesta, che aveva preso le mosse dalla denuncia ai carabinieri della donna, era partita nel gennaio 2007 ed era stata condotta dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro. Fino alla fine, in aula, l’imputato si era sempre difeso sostenendo che questi importi erano prestiti della donna sui quali aveva pagato periodicamente gli interessi.