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Calcio, Coppa Italia: la Lucchese pone fine all’imbattibilità del Savona

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Savona. Dopo tredici partite senza sconfitte, il Savona perde l’imbattibilità stagionale. Fino ad oggi i biancoblu avevano compiuto un cammino eccellente, con due vittorie e tre pareggi in Coppa Italia, quattro vittorie e quattro pareggi in campionato. Ci ha pensato la Lucchese a porre fine alla striscia positiva della squadra savonese, espugnando di misura il Bacigalupo nella gara odierna, valida quale secondo turno del tabellone ad eliminazione diretta della Coppa Italia Lega Pro.

Turnover in casa Savona, ma la formazione in campo è comunque decisamente competitiva. In particolare si segnala il rientro di Piccioni. Ruotolo sceglie di impiegare Mogni, Antonelli, Romeo, Briano, Carbone, Marconi, Facchinetti, Garin, Parodi, Piccioni, Mezgour. In panchina siedono Nicastro, Praino, Mbida, Ymeri, Cattaneo, Pellini, Marafioti.

La Lucchese risponde con Pardini, Petri, Pezzi, Cheikh Merai Chadi, Bova, Bertoli, Marasco, Piccinini, Marotta, Grassi, Pondaco. Le riserve sono Berti, Costantini, Galli, Lollini, Mariotti, Michelotti, Pera. Sulla panchina rossonera siede Indiani che ha preso il posto di Favarin, esonerato per i recenti deludenti risultati. Arbitra Stefano Bellutti della sezione Aia di Trento, coadiuvato da Ivan Aretano della sezione di Parma e Cinzia Carovigno della sezione di Potenza.

Il Savona scende in campo in maglia biancoblu a strisce diagonali, la Lucchese con la tradizionale divisa rossonera. La prima iniziativa è di marca locale con un calcio d’angolo sul quale Facchinetti cerca il tiro vincente ma manda sul fondo. Nei primi minuti di gioco il possesso di palla è preminentemente locale ma alla prima offensiva gli ospiti passano. E’ l’11° quando Romeo, nel tentativo di sventare un’iniziativa lucchese, infila il pallone nella propria porta.

Subito il goal, gli striscioni continuano a mantenere il pallone tra i piedi per un maggior numero di minuti rispetto ai toscani ma non riescono a produrre iniziative degne di nota. Al quarto d’ora Piccioni si dà da fare sulla sinistra e cerca di servire Parodi ma Pardini fa sua la sfera. Poi è Facchinetti a toccare per Briano, la cui conclusione esce alla destra del portiere.

La Lucchese si fa nuovamente viva al 25° con Marasco che passa a Marotta, il cui tiro, deviato da Marconi, termina alto sopra la traversa. Sull’altro fronte Mezgour si destreggia sulla sinistra, va sul fondo e mette al centro dove Briano calcia a rete ma Pardini non si fa sorprendere.

Tanto sono manovrate le azioni del Savona quanto quelle della Lucchese sono brevi ed incisive. Al 38° Marotta dà il pallone a Grassi che dalla distanza sfiora il palo alla destra di Mogni. Al 41° Pardini è ancora chiamato in causa da un velleitario pallonetto di Mezgour. Nel minuto di recupero non succede più nulla.

Ad inizio ripresa i biancoblu si presentano con Cattaneo al posto di Facchinetti, mentre nella Lucchese c’è Lollini in luogo di Bertoli. Il copione non cambia: possesso di palla locale, Lucchese solida e attenta pronta ad agire di rimessa. Al 4° Marotta e Marasco in area cercano il tocco vincente ma non trovano lo specchio della porta.

Il neo entrato Cattaneo si mette in mostra con un tiro da fuori area, Pardini blocca a terra. Tra i rossoneri entra Galli al posto di Grassi. Ruotolo al 20° dà spazio a Marafioti e al 29° a Pellini; escono Parodi e Piccioni. Nella Lucchese in campo Mariotti per Marasco. La girandola di sostituzioni si alterna ai cartellini gialli, a carico di Mezgour, Petri e Pezzi. Il tutto tra gli sbadigli dello sparuto pubblico, dato che i portieri non vengono più impegnati.

Per assistere ad un’azione da brivido bisogna attendere il 40° quando dalla fascia sinistra Marafioti mette in area per un Garin ben appostato, ma il colpo di testa dell’argentino si spegne sul fondo. Bellutti concede quattro minuti di recupero ma il Savona non ha i mezzi per colpire la Lucchese e l’incontro termina sul risultato di 0 a 1.

La corsa degli striscioni in Coppa Italia si ferma tra le prime 24, ottimo traguardo per una squadra di Seconda Divisione. La Lucchese entra nelle prime 12 che si contenderanno il trofeo.