Savona. Conferma l’incontro con l’avvocato Franco Vazio, che assiste Gino Messina, ma non aggiunge altro. Dalla Procura di Savona il pm Giovanni Battista Ferro, titolare dell’inchiesta, vuole infatti mantenere il più stretto riserbo sulle indagini a carico del pr di Borghetto accusato di aver violentato una ragazza russa. L’unico dettaglio che il sostituto procuratore lascia sfuggire è che, a breve, sarà richiesto un incidente probatorio.
L’incidente probatorio “consente di anticipare, rispetto al dibattimento, la fase di formazione della prova e di collocarla durante le indagini preliminari”. Tra le situazioni “previste” da questo istituto del diritto processuale figura tra gli altri anche il confronto quando “vi sono persone che in altro incidente probatorio o al pm hanno reso dichiarazioni discordanti”. E’ probabile quindi che il sostituto Ferro possa richiedere che Messina e la ragazza si ritrovino “faccia a faccia”.