Savona. Otto mesi, venti giorni e 2000 euro di multa. E’ questa la pena patteggiata questa mattina, in Tribunale a Savona, per l’accusa di coltivazione di sostenze stupefacenti, da Marco Bracchi, 47 anni, di Stella. L’uomo era stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Savona che lo avevano sorpreso ad innaffiare 28 piantine di cannabis, alte circa 1,30 metri, in un bosco poco lontano dalla sua abitazione nel comune dell’entroterra albisolese.
Bracchi, dopo l’arresto, davanti al giudice (che poi decise di rimetterlo in libertà) aveva ammesso che le piantine erano le sue. “Le coltivavo io per non dover comprare la droga da qualcun altro. La marijuana era solo per uso personale” sarebbe la spiagazione data dal 47enne al gip. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare a casa del 47enne dai militari erano stati rinvenuti anche 2 grammi di infloresce ed una busta in plastica contenente 17 grammi di cannabis seccata e sbriciolata.