Savona. “Da alcuni giorni sono scese le temperature in provincia di Savona. Nell’entroterra e sulla costa. I caloriferi restano spenti. Tranne qualche eccezione lodevole, le scuole, gli ospedali, le case di risposo restano al freddo. Secondo la Regione Liguria,occorre aspettare sino al 15 ottobre. Ossia sino a quando saremo assiderati”: la denuncia è della Confederazione Cobas Savona.
“E’ vergognoso – si legge nel comunicato – come vengano lasciati soli gli anziani, i disabili, i meno abbienti. Pochi Sindaci hanno già emanato ordinanze sindacali di accensione anticipata. Ma la situazione peggiora e, zitti zitti, molti Comuni risparmiano”.
Più informazioni