Secondo la Uilpa salgono a 47 i detenuti che dall’inizio dell’anno si sono tolti la vita nelle sovraffollate carceri italiane. A questi – afferma Eugenio Sarno, segretario generale del sindacato penitenziario- vanno aggiunti 102 tentati suicidi “sventati in extremis”, che “testimoniano come troppo spesso la border-line della depressione, amplificata dalla solitudine e dalle incivili condizioni di detenzione, faccia segnare l’irreparabile decisione di evadere dalla propria vita”.
“Non possiamo non interrogarci sulle colpe e sulle responsabilità del sistema penitenziario in questa escalation di morte e violenza”, afferma Sarno sottolineando che con la morte del 22enne è “caduta anche l’ultima barriera: la Liguria infatti, era l’unica regione a non avere registrato, in questo anno, morti in cella per suicidio”.