Varazze. Mani affusolate che “pizzicano” novantaquattro corde d’arpa e un dolce risveglio musicale sulla spiaggia varazzina. Un appuntamento all’insegna del relax, molto atteso da chi vuole allontanare pensieri e preoccupazioni e abbandonarsi alla pace del mattino sull’onda delle note che risuonano tra la sabbia e il mare.
Proseguono gli eventi musicali sulla spiaggia di Varazze, presso il Molo Marinai d’Italia, dove, alle 8 del mattino di martedì 10 agosto, i musicisti Carla They e Raoul Moretti ci porteranno alla scoperta delle sonorità dell’arpa. Un dolce viaggio che parte dal Settecento, con le melodie di Bach e Vivaldi, per arrivare fino ai giorni nostri, con qualche piccola incursione nella musica celtica e in quella spagnola dei primi anni del Novecento.
Un concerto d’arpa sulla spiaggia, dunque, aperto alla partecipazione di chi voglia, per un giorno, risvegliarsi in un modo inconsueto.
Inconsueto sarà anche lo spettacolo dei Nomadelfia che coinvolge 140 persone, di cui 115 ballerini dai 6 ai 21 anni. Sono i figli delle famiglie della Comunità appunto di Nomadelfia che, attraverso la danza, portano nelle piazze d’Italia, e anche all’estero, il loro personalissimo messaggio di fraternità e di gioia. Questi giovani si esibiranno in viale Nazioni Unite a Varazze il prossimo 11 e 12 agosto alle ore 21.
Normadelfia è una comunità, che si trova in provincia di Grosseto, fondata negli Anni ’30 da don Zeno Saltini che cominciò ad accogliere qui bambini senza famiglia o, comunque, abbandonati. A poco a poco don Zeno formò questo “gruppo” (che, per la Repubblica Italiana è un’associazione privata mentre per la Chiesa cattolica è una vera e propria parrocchia) che oggi vive sulla base di regole proprie. Queste 60 famiglie vivono infatti mettendo i beni in comune, lavorando insieme, accogliendo in affido come figli alla pari dei propri ragazzi in difficoltà.
Con spettacoli come quello che andrà in scena a Varazze, i nomadelfi portano il Vangelo sulle piazze, non come singoli, bensì come popolo che dà una testimonianza della propria vita. Coinvolgenti ed entusiasmanti, le “Serate di Nomadelfia” passano in mezzo alla gente lasciando nei cuori un seme indelebile di speranza.