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Toirano, attesa finita: stasera si apre la ventiseiesima “Festa dei Gunbi”

Festa dei Gunbi

Toirano. Prende il via stasera a Toirano la “Festa dei Gunbi” che quest’anno festeggia il suo ventiseiesimo anniversario. L’originale percorso gastronomico, dedicato alla cucina tipica ligure, continuerà fino a domenica 8 agosto nelle vie e nei vicoli del centro storico di Toirano.

Per la sua 26esima edizione la tradizionale festa dei Gumbi a Toirano porta una ventata di aria francese in Liguria con un assaggio di Beaujolais, il vino delle colline a nord di Lione che ha fatto famosa nel mondo questa regione di Francia. Nell’atrio dell’Auletta Consiliare sarà presente una delegazione del paese di Pommiers.

“Mentre la cittadina del Ponente Ligure si afferma sempre di più come polo gastronomico ecco sorgere la possibilità di collaborazioni con l’enologia d’oltralpe sotto il segno di una reciproca promozione” spiega il primo cittadino di Toirano Silvano Tabò. Alla “Vegia Cantina” (la vecchia cantina, che da quest’anno utilizzerà soltanto materiali completamente biodegrabili, oltre ad effettuare la raccolta differenziata per carta, plastica e vetro ), si potranno assaggiare le prelibatezze del “piatto del sagrestano”, e ci sarà anche quest’anno uno stand “Libri di Liguria” con opere in vendita e in visione.

Sarà anche la giusta occasione per rendere omaggio alla scrittrice Maria Luisa Valenti Ronco, (discendente della famiglia Ronco di Toirano e Balestrino), che col romanzo “Il pianoforte di Mara” (Editrice La Scuola) ha vinto quest’anno il Primo Premio alla 53esima edizione del Bancarellino, cioè il Bancarella per ragazzi. Tra i caruggi si potranno degustare assaggi di frittelle, farinata, panizza, michettin, bruschette e tante altre specialità, cui si aggiunge una novità di questa edizione: il “Gumbetto”, il gruppo giovani dei Gumbi, proporrà aperitivi o dessert, a seconda dell’ora di arrivo.

Come sempre saranno tre le cucine al servizio dei visitatori: quella della Braia, vicino al municipio, offrirà trofie al pesto, pansotti al sugo di noci, maltagliati ma anche fritti e tanto altro, quella del Marchese, nel parco cittadino, sarà dedicata ai più “carnivori”, mentre quella delle Giaire, presso ponte medioevale, sarà una tappa fissa per chi non sa rinunciare ai sapori dei frutti di mare.