Cronaca

Savona, l’Enpa ringrazia la Brambilla: “Ma spiagge devono avere prezzi popolari”

Brambilla Michela - ministro turismo spiaggia Albissola

Savona. L’Enpa di Savona plaude al Ministro Brambilla che ieri ha visitato i “Bau Bau Village” ad Albissola Marina anche se non nasconde la delusione per la mancata visita all’associazione che, da sola e con una battaglia iniziata 20 anni fa, ha ottenuto la realizzazione della struttura balneare per cani.

“Siamo un pò delusi ma siamo entusiasti della rossa ministra, che ha fatto propria la nostra crociata. Siamo stati noi, non senza fatica, nel 1995 a strappare all’allora ministero dei trasporti e della navigazione il consenso all’accesso degli animali alle spiagge, purché si dotassero di attrezzature adeguate; ed oggi in Italia operano circa 300 esercizi, che utilizzano i progetti, i regolamenti e le procedure gratuitamente forniti dall’Enpa savonese” spiegano i volontari della Protezione Animali di Savona.

“L’associazione è grata al ministro per il lavoro che sta facendo il costituito ‘Comitato per la creazione di un’Italia animal friendly’, che ha predisposto l’emissione di un’ordinanza tipo, da proporre attraverso l’ANCI ai 620 comuni costieri, per l’apertura di almeno una spiaggia per comune in cambio dell’assegnazione di una bandiera animalista a 5 stelle” aggiungono dall’Enpa”.

“Chiediamo però che la spiaggia sia libera o a prezzi popolari, onde evitare che, come spesso accade, l’ingresso giornaliero di cane e padrone arrivi a 70 euro. E che il premio venga dato soltanto se i Comuni estendono l’accesso libero agli animali, pur nel rigoroso rispetto della sicurezza ed igiene pubblica, anche a bar e ristoranti, zone pedonali, parchi e lungomari, come già accade in tutti gli altri paesi del mondo, vicina Costa Azzurra compresa” concludono dalla Protezione Animali.