Sassello. Da qualche tempo entravano e uscivano dalle chiese dell’entroterra di Sassello ma non con l’intenzione di pregare. Un ragazzo e una ragazza residenti a Nizza Monferrato, L.P., di 21 anni e V.C., di 18, armati di cacciaviti, infatti facevano un vero e proprio “tour” delle chiese per rubare i soldi contenuti nelle cassette delle elemosina.
Ieri i due sono però stati pizzicati in flagranza di reato, a Sassello, dai carabinieri che li hanno denunciati in stato di libertà per furto. Davanti ai militari i giovani, che erano in difficoltà economiche, hanno ammesso le loro responsabilità. I parroci delle chiese prese di mira dai ladri hanno manifestato il loro dispiacere per l’accaduto anche perché, in molti, hanno spiegato che se i ragazzi avessero chiesto aiuto non glielo avrebbero negato.
Le parrocchie infatti, quando possibile, non esitano a mettere a disposizione le loro risorse per aiutare chi ne ha bisogno. Anche i carabinieri di Cairo non sono indifferenti a questa tipologia di problema: da tempo infatti, periodicamente, organizzano raccolte di indumenti e generi alimentari da donare a chi ne ha necessità. Il messaggio è chiaro: piuttosto che ridursi a rubare è meglio chiedere aiuto.