Ial Carcare, qualificati dieci “tecnici del gusto”

ristorazione mensa

Carcare. Il gusto e i sapori del territorio come mestiere. Era questo lo scopo del corso per Tecnico superiore per la ristorazione e la valorizzazione dei prodotti del territorio e delle produzioni tipiche, terminato nei giorni scorsi allo Ial di Carcare.

Il corso, finanziato dalla Regione Liguria e organizzato in collaborazione con l’Università di Genova, l’Associazione produttori Val Bormida e Giovo, l’Istituto Tecnico Superiore di Cairo Montenotte e Ponente Congressi, ha qualificato dieci operatori dopo una frequenza di 800 ore totali, di cui 240 di stage effettuati presso aziende del settore con sede in tutta la provincia di Savona. Il fine ultimo del corso era quello di formare una figura capace di unire la conoscenza della filiera produttiva tipica del territorio, con la competenza per avviare uno sviluppo turistico basato sulle risorse locali. I partecipanti, tutti diplomati, sono stati per la maggior parte donne, di età media intorno ai 25 anni, tutti residenti in Val Bormida tranne un savonese.

Tante e diversificate le materie previste dal percorso formativo: dall’inglese all’informatica, dal marketing alla conservazione degli alimenti, dalla storia del territorio alla valorizzazione dei prodotti tipici. Per gli iscritti a determinate facoltà universitarie, il corso dava anche la possibilità di ottenere fino a un massimo di 60 crediti. I partecipanti si sono inoltre cimentati nell’organizzazione di un convegno, tenutosi nello scorso febbraio, che ha visto la partecipazione dell’allora direttore dell’agenzia regionale In Liguria e attuale assessore regionale al turismo, Angelo Berlangeri.

“Il corso – spiega Roberta Pignone, che ha coordinato tutto il progetto per conto dello Ial – ha rappresentato per le aziende coinvolte la prima esperienza di collaborazione con il mondo della scuola. Un’esperienza positiva, che ha permesso ad alcuni allievi di iniziare un percorso lavorativo all’interno delle aziende stesse”.

Le aziende che hanno partecipato sono state: Agriturismo La Crosa di Arnasco, Agriturismo Le Giaire di Calizzano, Apicoltura Castellano di Cairo, Associazione Tartufai di Millesimo, Azienda Agricola Cascina Bertolotto di Spigno Monferrato, Azienda Agricola Jole Buscaglia di Calizzano, Azienda Agricola Pastorino di Pontinvrea, Birrificio Scarampola di Millesimo, Confederazione Italiana Agricoltori, Detto Fatto Ricevimenti di Cairo, Laboratorio Origine di Cengio, Macelleria Salumeria Pizzorno di Cosseria, Magema di Carcare, Midai di Cairo, Oroargento Group di Finale, Pasticceria Buttiero di Rocchetta Cairo, Pescaturismo Il Pesce Pazzo di Varazze, Progetto Evoluzione di Savona, Terme Vallechiara di Altare, Villa Eugenia B&B di Cairo.