Vado L. Sembravano davvero baciati dalla fortuna ma, in realtà, nelle loro vincite al video poker la “Dea bendata” non c’entrava nulla. Ieri pomeriggio a Vado Ligure, nel bar “Espresso” di via Trieste, due giovani stavano giocando alle slot machines elettroniche e hanno iniziato letteralmente a “sbancarle” arrivando a vincere molte centinaia di euro in poche ore.
La coppia di giocatori, un cinese di 32 anni, C.L., e un indiano di 30, S.H., entrambi irregolari sul territorio italiano, ha continuato imperterrita a giocare e vincere fino a che, all’interno del locale, non sono intervenuti i carabinieri di Vado. Ad allertare i militari sono stati i titolari del bar insospettiti dalle numerose giocate “fortunate”.
A quel punto i due sono stati “smascherati”: le continue vincite non erano infatti casuali ma arrivavano grazie ad un “aiutino informatico”. I due, che conoscevano bene il software grazie al quale funzionano i video poker, avevano digitato una sequenza di tasti sulla macchinetta che, di fatto, così continuava a pagare le vincite.
Uno stratagemma che permetteva quindi di “rubare” soldi in maniera facile che però non ha ingannato le forze dell’ordine. I due si sono così ritrovati con le manette ai polsi per l’accusa di furto aggravato in concorso. I carabinieri stanno comunque portando avanti una serie di ulteriori accertamenti per capire se in questo “sistema” sono coinvolte altre persone.
Il giudice per le indagini preliminari Donatella Aschero intanto ha fissato per domani mattina l’interrogatorio per la convalida del fermo. Per ora il cinese e l’indiano sono rinchiusi nel carcere Sant’Agostino di Savona.