Savona. Si è conclusa da pochi minuti l’udienza del processo che vede come imputato don Luciano Massaferro, il parroco alassino accusato di aver abusato di una bambina di undici anni.
Un’udienza blindatissima, dal momento che a testimoniare sono state anche delle minori frequentatrici della parrocchia in cui svolgeva il suo lavoro “don Lu”. “Si può dire che da questa udienza non sia emerso nulla di nuovo – commentano all’uscita dall’aula gli avvocati della difesa, Mauro Ronco e Alessandro Chirivì -. Sono state sentite alcune minori, cui è stato chiesto di parlare del loro rapporto con don Luciano. Le bimbe hanno escluso di aver mai avuto problemi con sacerdote o di aver mai notato comportamenti ‘strani’ da parte sua”.
Oltre alle minori sono stati sentiti anche alcuni abitanti di Alassio che conoscono il parroco. “Anche in questo caso non è emerso alcun elemento aggiuntivo – conclude Chirivì -. La prossima udienza, prevista per il 15 luglio, sarà suicuramente più ‘corposa’ dal momento che a sfilare saranno una quindicina di testimoni, tra cui gli educatori della parrocchia in cui don Luciano svolgeva la sua missione”.