Savona/Finale L. Hussen Mohamed, cittadino egiziano di 53 anni, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Savona perchè su di lui pendeva una condanna a 8 anni e 9 mesi di reclusione per un insieme di pene che vanno dalla calunnia, alla tentata estorsione, al danneggiamento.
Inoltre, nell’ambito del “Progetto Narciso” volto alla prevenzione e al controllo della criminalità diffusa, con particolare riguardo ai reati collegati al mondo giovanile, la Questura savonese – con Squadra Mobile, Volanti e Divisione Polizia Amministrativa, insieme agli specialisti del Reparto Prevenzione Crimine di Genova – ha effettuato una serie di controlli nella zona Finale Ligure-Noli, in particolare in locali frequentati da pregiudicati. Sono state una novantina le persone controllate e 4 i bar posti sotto la lente di ingrandimento. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane e saranno estesi ad altre zone della provincia.
Infine, ieri pomeriggio, nei pressi dei giardini di via Mentana, il Poliziotto di Quartiere ha bloccato due ragazzine che – con una bomboletta spray – stavano scrivendo su di una panchina. Per una delle due giovanissime è scattata la segnalazione all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di imbrattamento di cose altrui in concorso mentre l’altra è risultata minore di quattordici anni e quindi non imputabile. Entrambe sono state affidate ai rispettivi genitori.