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Pallapugno, serie B: l’Imperiese passa a Bormida

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Bormida. Ennesimo passo falso della Bormidese che viene sconfitta ed agganciata in classifica dall’Imperiese. Al Pertini Mayorca i biancoazzurri hanno lottato a lungo alla pari con gli avversari, per poi cedere con il punteggio di 8 – 11.

Sugli altri campi vittoriose quattro delle prime cinque in classifica. E’ caduto solamente il Ceva che ha subito il riscatto della Neivese.

I risultati del 20° turno:
Bubbio – Albese 6 – 11
Benese – Castagnolese 8 – 11
Merlese – Caragliese 5 – 11
Neivese – Ceva 11 – 4
Bormidese – Imperiese 8 – 11
Speb – Ricca 7 – 11

La classifica della serie B:
1° Albese 19
2° Castagnolese, Ricca 16
4° Ceva 11
5° Caragliese 10
6° Benese, Speb, Bormidese, Imperiese 8
10° Merlese 7
11° Neivese 6
12° Bubbio 3

Nel frattempo il Consiglio federale della Fipap ha approvato la nuova formula per i campionati di serie A e serie B 2011, presentata dalla Lega delle Società.

La prima fase rimane la stessa: 12 squadre con un girone all’italiana di andata e ritorno. Al termine le prime otto accederanno al tabellone finale, mentre le ultime quattro andranno ai playout.

Nei playoff, dunque, eliminazione diretta: il primo turno al meglio delle cinque partite, le semifinali e le finali al meglio delle tre. La prima classificata incrocerà l’ottava, la seconda sarà contro la settima, la terza con la sesta, la quarta con la quinta. Nel primo turno, la prima gara della serie si disputerà in casa della peggiore classificata della regular season, le due partite successive nello sferisterio della formazione miglior classificata. La quarta, eventuale, partita in casa della peggior classificata, la quinta, in caso di parità, in casa della miglior classificata. Stesso copione nelle semifinali dove accedono ovviamente le vincenti dei quarti: la prima gara in casa della peggior classificata nella prima fase, le due successive in casa della miglior classificata. In finale la squadra miglior classificata nella prima fase deciderà se giocare la gara di andata in casa o in trasferta. In questo modo anche i piazzamenti della prima fase avranno più valore.

Le retrocessioni restano due: la nona classificata nella regular season incrocerà la dodicesima, la decima si scontrerà con l’undicesima. Anche in questo caso al meglio delle cinque partite con la stessa sequenza del primo turno dei playoff: la prima partita delle serie in casa della peggior classificata nella prima fase, le due successive in casa della miglior classifica nella prima fase, le due ultime, eventuali, la prima in casa della peggior classificata, la seconda in casa della miglior classificata.

“Era un preciso impegno della Federazione – spiega il presidente della Fipap, Enrico Costa – mantenere 12 squadre per avere una territorialità più ampia, ma al tempo stesso cambiare la formula per rendere più avvincente il campionato. Era una richiesta che in tanti attendevano. Lo abbiamo fatto oggi, grazie alla comune volontà di intenti di Federazione, Lega delle società e associazione giocatori. La decisione di cambiare la formula, proposta dalla Lega delle Società è stata accolta all’unanimità dal consiglio, con il voto favorevole di giocatori e tecnici”.

“Alla base di questa decisione – conferma il presidente della Lega delle Società, Ezio Raviola -, c’è il fatto che, con 12 squadre, mantenere la ‘Bresciano’ voleva dire giocare più di sette mesi. In questo campionato siamo partiti troppo presto per poter mettere in calendario tutte le partite, con molti turni infrasettimanali proprio nei primi mesi: molti sono stati gli infortuni, gli incassi sono stati minimi. Una situazione piuttosto difficile per i giocatori, ma soprattutto per le società che devono far quadrare i conti. Con questa formula crediamo ci possano essere molte più partite che contano, il campionato può partire più tardi, senza turni infrasettimanali nella prima parte. Considerando anche che potremo quasi subito ‘spalmare’ la giornata su quattro giorni, dal venerdì al lunedì, eviteremo partite in contemporanea, e soprattutto non vi sarà più l’obbligo di recuperare le partite sospese e rinviate nelle 24 ore successive, visto che potremo inserirle nei giorni ‘liberi’ della settimana”.