Geotea-Ecosavona: patti chiari tra Comune e società

Pacitti - Feraco

Vado Ligure. Una stretta di mano tra Comune di Vado Ligure e Geotea nella convinzione che interesse pubblico e privato debbano continuare a convergere verso un obiettivo comune: il servizio al cittadino, efficiente, serio e responsabile ed economicamente competitivo.

Si è concluso cosi l’incontro che si è svolto oggi tra il sindaco e l’assessore all’ambiente ed alle partecipazioni azionarie del Comune di Vado Ligure, Attilio Caviglia e Raffaella Orlando, il rappresentante dell’azionista di maggioranza Geotea International Renato Mazzolini, il presidente di Geotea Spa Maurizio Bagnasco. Presente anche il vicepresidente di Geotea Spa, nominato dal Comune di Vado Ligure, Carlo Vasconi.

“Il Comune ha espresso un’esigenza di massima chiarezza – ha detto Geotea – subordinata ad una verifica condotta congiuntamente con esperti di parte individuati dall’amministrazione di Vado Ligure sulla struttura societaria, anticipando fin d’ora l’esigenza che, nonostante il confermato rispetto di tutte le normative vigenti, si provveda ad una modifica dell’assetto societario. Questo perché non vogliamo che in alcun modo che il Comune di Vado Ligure venga associato a aree percepite dall’opinione pubblica come non controllabili e per questo potenzialmente incompatibili con l’esigenza di trasparenza di un ente pubblico”.

Da parte sua Geotea International nella figura di Mazzolini ha dato la massima disponibilità ad attivarsi fin da subito per ricercare soluzioni alternative, sempre nel massimo rispetto della normativa, quella nuova che entrerà in vigore a seguito dell’attuazione della recente finanziaria. Nel frattempo procederà a fornire tutte la documentazione necessaria ed ogni informazione che verrà richiesta per consentire al Comune di acquisire un parere pro veritate.

Geotea International ha inoltre indicato in Bank of America, BancBoston, Private Equity Holding AG, Banque Dexia – BIL, Fondo di pensione Mc Kinsey i suoi principali azionisti. Inoltre il Comune di Vado Ligure richiede che si provveda a riformulare la struttura societaria. “Questo perché non vogliamo che in alcun modo che Comune di Vado Ligure venga associato ad aree percepite dall’opinione pubblica come non controllabili e per questo potenzialmente incompatibili con l’esigenza di trasparenza di un ente pubblico” ha dichiarato il sindaco Attilio Caviglia. 

“Siamo sereni in quanto certi del totale rispetto di tutte le normative – ha detto Renato Mazzolini – e del fatto che questa struttura societaria è stata concepita secondo i criteri abitualmente utilizzati in presenza di investitori istituzionali di carattere internazionale”.