Toirano. E’ facile immaginare la contentezza di Davide quando ieri sera, per la prima volta, è salito a bordo del suo maxi-scooter, comprato da pochissime ore. Lo aveva desiderato a lungo e finalmente, ieri mattina, lo aveva trovato ad un prezzo accessibile, acquistandolo usato da un ragazzo di Sanremo. Su quello scooterone avrà immaginato di fare un sacco di viaggi e di assaporare la brezza delle notti estive. E invece.
Invece quel viaggio è durato ben poco, ed è finito nel peggiore dei modi, con un tragico incidente sulla Aurelia bis, all’altezza delo svincolo di Garlenda dove quel ragazzo felice dell’acquisto appena fatto ha perso la vita. Davide Calderalo era molto conosciuto a Toirano. I genitori hanno un’impresa di pulizie lungo la via che conduce a Balestrino, e il ragazzo lavorava insieme a loro. Una famiglia di lavoratori, dicono in paese, e Davide non era da meno. Probabilmente quel maxi-scooter se l’era guadagnato a fatica, pensando di goderselo per chissà quanto tempo.
Il T-Max non è però uno scooter come gli altri: anzi, per ciò che concerne le prestazioni è molto più simile ad una moto, dal momento che è capace di raggiungere anche i 200 km/h. E’ però il mezzo più modaiolo del momento, e molti ragazzi sognano di averlo. Anche Davide. La cui inesperienza alla guida di un mezzo così potente ha però forse contribuito a causare il tragico incidente.
Dalla ricostruzione fatta dai Carabinieri della Compagnia di Alassio pare che Davide, all’altezza dello svincolo di Garlenda, sulla Aurelia bis, si sia “allargato” un po’ troppo in curva andando ad invadere la corsia opposta ad una velocità piuttosto elevata e schiantandosi così contro un’auto che procedeva in direzione opposta.



