Albissola Marina. “Ora che a livello nazionale sono state depositate in Cassazione circa 1.500.000 firme a favore dei referendum per l´acqua come bene pubblico e considerato che nei banchetti referendari svoltisi ad Albissola Marina sono state raccolte centinaia di firme, chiediamo che finalmente il Comune si esprima a favore dell´acqua pubblica”: a scriverlo, nero su bianco presentando un’interpellanza, sono i consiglieri comunali albissolesi del gruppo “Nuova Rotta”, Luigi Silvestro e Furio Chiarbonello.
“Dopo il voto negativo della maggioranza Vicenzi dato nel dicembre 2009 alla nostra proposta di modifica dello statuto comunale a tutela dell’acqua come bene pubblico – scrivono ancora i due consiglieri – dopo i continui rifiuti del sindaco a convocare un consiglio comunale per dichiarare l´acqua bene pubblico, torniamo a sollecitare il sindaco a convocare un consiglio comunale per votare a favore una modifica dello statuto comunale allo scopo di sancire l’acqua come bene pubblico. Ora che in maniera massiccia gli albissolesi hanno chiesto che il consiglio comunale sancisca inequivocabilmente questo principio confidiamo che chi in precedenza ha votato contro a tale diritto (maggioranza vicenzi), ritorni sui suoi passi e approvi una di modifica dello statuto comunale che sancisca l’acqua come bene pubblico privo di rilevanza economica”.