Albenga, tutto pronto per il “Palio dei Rioni”

albenga - palio dei rioni

Albenga. Tutto pronto per l’attesissimo “Palio dei Rioni”, manifestazione organizzata dal Comune di Albenga in collaborazione con l’Associazione MarEventi, e con la partecipazione di “Fieui di Caruggi”, Associazione “Vecchia Albenga”, Confesercenti, Confcommercio, L’Isola – Albenga e Associazione “Tra le Torri”, che riporterà il Centro Storici di Albenga all’epoca medievale nei giorni di Venerdì 30 e Sabato 31 Luglio e Domenica 1 Agosto.

Giochi, gastronomia, concorsi, spettacoli, per la nuova festa cittadina. Un evento a tema Medievale che vuole concentrare l’attenzione sull’enorme valore storico, artistico e architettonico di Albenga e riscoprire le meraviglie del suo preziosissimo Centro Storico, che ha visto l’entusiastica partecipazione di decine e decine tra commercianti, privati e semplici volontari. Piazza San Michele, per tre magiche serate, diventerà lo scenario principale del palio. Nel ruolo di “Maestro di Cerimonie” di eccezione, il noto attore ingauno Mario Mesiano, al quale spetterà la conduzione delle serate e delle gare delle varie discipline.

Questi i colori distintivi degli antichi Rioni Ingauni: San Siro (tra Porta Arroscia e Scuole Paccini), Verde-Giallo; Santa Maria (tra Via Genova e Piazza del Popolo), Giallo Rosso; Sant’Eulalia (ex ospedale, Palazzo Oddo), Bianco-Azzurro; San Giovanni (Porta Molino, Porta Torlaro), Bianco-Rosso.

Al Palio dei Rioni saranno ammessi solo i cittadini residenti ad Albenga che hanno superato la maggiore età. Dalle ore 21.00 di ogni sera, in Piazza San Michele, tutti i partecipanti si sfideranno in prove di tiro con l’arco, tiro al boccale con fionda e tiro alla corda. Ciascun rione, prima dell’inizio del palio, è tenuto a comunicare i nomi di 5 arcieri, 5 fiondisti, 10 tiratori di corda. Nel tiro con l’arco e nel tiro con la fionda, ogni rione potrà colpire fino a dieci volte. Nel tiro alla corda, invece, ciascun rione sfiderà gli altri tre, con un sistema di punteggio. A prove terminate, ci sarà anche spazio per un particolare concorso di bellezza, con l’incoronazione della “Pulcherrima Puella”.

Tra le cantine allestite, anche quella dell’associazione “Alziamo la Voce” già promotrice del concerto pro-Tomaso Bruno (il ragazzo rinchiuso da mesi in carcere in India) che si è tenuto il mese scorso in piazza San Michele. Qui, al civico 79 di via Medaglie d’Oro, gli amici di Tomaso saranno mascherati da marchesi, contadini, zingari e, tra galline e cavalli, proprio come succedeva un tempo, serviranno ai “clienti” i succulenti menù del viandante e del contadino, a base di carne e zuppe di cereali. Il ricavato sarà interamente devoluto alle famiglie Bruno e a qualla di Elisabetta Boncompagni, in carcere insieme a Tomaso.