Vado/Quiliano. Dopo i sindaci di Vado e Quiliano anche i rispettivi circoli territoriali del Pd intervengono sulle dichiarazioni del Consigliere regionale Nino Miceli su una possibile apertura per il progetto di ampliamento della centrale termoelettrica Tirreno Power.
I circoli del Pd ribadiscono con fermezza la posizione già espressa in diversi documenti politici e sostenuta da numerose inizitive sul territorio, prima fra tutte la raccolta firme dei cittadini quilianesi e vadesi, riaffermando la loro ferma opposizione alla costruzione della nuova unità alimentata a carbone da 460 Mw.
“Chiediamo l’utilizzo del metano nelle fasi di avviamento dei gruppi funzionanti a carbone, la copertura del parco a carbone, la gestione da parte di un soggetto pubblico delle centraline di controllo della qualità dell’aria, l’introduzione delle migliori tecnologie esistenti nei due gruppi a carbone attualmente in servizio, per una sensibile riduzione delle sostanze inquinanti emesse. Questa posizione è confortata dalle indicazioni della Regione Liguria e dalla quasi totalità delle amministrazioni locali, ad eccezione dell’attuale amministrazione provinciale” affermano in una nota congiunta i circoli del Pd.