Cairo M. L’azienda Italiana Coke precisa la sua posizione a seguito dell’ispezione promossa dalla Procura di Savona ed effettuata nello stabilimento cairese. “Tale procedura – precisa in una nota l’azienda – è mirata all’accertamento della conformità alla legge e alle autorizzazioni previste in materia ambientale sui seguenti aspetti emissioni, trattamento dei reflui, situazione dei terreni ove sorge il sito produttivo, stoccaggio dei rifiuti, stoccaggio delle materie prime e funzionalità delle batterie dei forni della cokeria”.
“Nell’ambito della menzionata procedura, svolta dalla Polizia Giudiziale della Procura di Savona, dal Nucleo Operativo Ambientale dei Carabinieri di Genova, dalla Polizia Ambientale e Forestale, dalla Polizia Municipale di Cairo Montenotte, unita alla presenza dell’Arpal, l’azienda ha fornito tutta la documentazione procedurale richiesta per l’approfondimento dell’indagine”.
“Italiana Coke resta fiduciosa sull’esito dell’esame della documentazione fornita poiché da sempre attenta al continuo miglioramento delle misure di tutela e salvaguardia ambientale per una corretta convivenza dell’impianto produttivo di Cairo con il territorio” conclude la nota.