Savona. Impegno per la formazione di specifici animatori della cultura e della comunicazione, lavoro in rete con tutti coloro che nell’ambito della diocesi operano sul tema della comunicazione, agevolare il radicamento sul territorio del giornale diocesano “Il Letimbro”. Ecco alcuni degli ambiti di lavoro che sono stati definiti nei giorni scorsi in occasione del primo incontro della commissione dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali, guidato dal diacono Maurizio Vivalda.
La commissione, che si è data appuntamento dopo l’estate per la definizione delle prossime tappe del proprio lavoro, spiega Vivalda, “sarà impegnata su vari fronti, in primo luogo valorizzando al meglio le risorse che esistono sul territorio sul piano comunicativo, dai giornalini e siti parrocchiali alle energie che varie parrocchie già mettono in campo sugli aspetti ad esempio del cinema, del teatro, della musica”. Di rilievo, aggiunge il direttore dell’Ufficio diocesano, “saranno poi l’attenzione alla formazione dei vari operatori della comunicazione, in sintonia con le indicazioni proposte a livello nazionale dall’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Cei, oltre alla collaborazione con l’Ufficio stampa diocesano per l’organizzazione delle iniziative legate ai 120 anni del Letimbro”.
Intanto, in conclusione del percorso di formazione per gli animatori della cultura e della comunicazione dell’Arcidiocesi di Genova, oggi lunedì 7 giugno alle ore 18 presso il Museo diocesano di Genova, in via Tommaso Reggio 20, il segretario dell’Ufficio Alessandro Raso interverrà sul tema “Da credenti nel ‘sesto continente’ digitale. Progettando una rete di relazioni tra le diocesi liguri”. Durante l’incontro verrà presentato il progetto di censimento dei giornalini e siti web parrocchiali delle diocesi liguri avviato dal “Melograno”, il periodico di formazione della parrocchia savonese di Santo Spirito e Concezione.