La speranza di “salvare il salvabile” c’è, e anche qualcosina di più. E’ un atteggiamento positivo quello col quale il presidente Claudio Burlando si prepara all’incontro pomeridiano in Regione sulla vertenza che riguarda la Ferrania Technologies e i 225 posti di lavoro a rischio.
“Stiamo lavorando con molto impegno perchè la speranza rimanga viva in quesi lavoratori – dice Burlando -. Vogliamo assolutamente che quel sito rimanga produttivo, che si mettano insieme diverse esperienze, come quella con una ditta padovana e un’azienda bresciana che si sono fatte avanti, affinchè si possa fare di Ferrania un polo importante per le fonti rinnovabili e, insieme alla piattaforma, possa rappresentare una prospettiva importante per quella parte di vallata. Per quanto riguarda la procedura di mobilità che interessa 225 dipendenti della Ferrania, noi insisitiamo affinchè l’azienda ci ripensi. Vogliamo assolutamente tutelare il futuro di quei lavoratori”.