Villanova. Dopo la notizia da parte del ministero del tesoro che i beni demaniali verranno messi sul mercato a favore dei Comuni, immediata è stata la reazione di Domenico Cassiano sindaco di Villanova D’ Albenga, comune con il patrimonio più ricco delle terre messe in vendita dal demanio.
“Siamo molto contenti di questa decisione. Avevamo già avuto un’anticipazione da una fonte politica e in questi giorni, stiamo facendo un’approfondimento sia sull’ubicazione sia sul valore reale di oggi e di domani, dei bene demaniali”.
“Questa è una fase di speranza e di cautela. Le aree in questione, molto probabilmente, sono quelle intorno all’aeroporto, attigue all’Ippodromo. Penseremo in seguito sul da farsi. La cosa certa è però che il comune di Villanova D’Albenga valorizzaerà tali beni tenendo conto dell’ambiente. Escludo che tali aree potranno essere sfruttate per creare edilizia, più probabilmente si investirà per ingrandire l’area produttiva”.
Nel Savonese sono 141 i beni che con l’entrata in vigore del “federalismo demaniale” potranno entrare nelle disponibilità gratuita degli enti locali ed essere rilanciati attraverso progetti di valorizzazione.
