Economia

Crociere, Foschi: “Costa potrebbe tornare a Genova”

Costa Deliziosa

Genova. Questa mattina a margine dell’inaugurazione della nuova sede della compagnia a Genova, il presidente e ammministratore delegato di Costa Crociere Spa Pier Luigi Foschi non ha escluso il ritorno delle Navi Costa sotto la lanterna. “Dobbiamo aspettare che venga trovata una soluzione definitiva per Ponte Parodi e poi dobbiamo fare una valutazione tecnica ed economica per verificare se vi siano le condizioni perché Costa Crociere possa tornare a Genova, almeno con una banchina”.

“Per quanto riguarda le crociere – ha aggiunto Foschi – oggi il porto di Genova mi sembra sufficientemente saturo e in questo momento, in uno scalo di questo tipo, non ci sarebbero comunque le condizioni per i volumi che Costa Crociere richiede”. “La Liguria è piccola e anche l’Italia va stretta per Costa Crociere ma – ha concluso il presidente della società – anche se le nostre navi vanno a Savona e non vengono a Genova, dobbiamo ringraziare Costa Crociere per quanto sta facendo per la Liguria”.

Nel frattempo la compagnia navale si è posta ambiziosi obiettivi per il 2010, superare entro fine anno 2,1 milioni di clienti a fronte di un fatturato di 2,6 miliardi nel 2009 e una flotta di 29 navi, di cui 4 in costruzione.

Dati che confermano il primato della compagnia crocieristica in Italia ed in Europa. “Questa nuova sede – ha aggiunto Foschi – rappresenta un ulteriore testimonianza del radicamento della società nel capoluogo ligure, dove operano circa 700 dei 2 mila dipendenti a terra della compagnia”.

Foschi si è poi soffermato sulla crisi economica, che ha interessato anche il settore crocieristico: “Tutti abbiamo risentito di questa crisi – ha spiegato Foschi-il consumatore ha meno disponibilità di spesa, è molto più accorto e cerca di spendere i propri soldi nel modo più intelligente possibile. La nostra compagnia, come tutte le aziende di turismo, ha dovuto mettere sul tappeto degli incentivi per attirare la propria clientela ma, nel panorama generale del turismo, la crociera è ancora un prodotto molto ben visto ed acquistato e Costa Crociere, essendo leader in Europa, ne sta beneficiando”.

 “Negli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei l’economia reale sta riprendendo e questo è molto importante – ha sottolineato Foschi -. Con una politica monetaria ed economica accorta in Europa e una ripresa della fiducia dei consumatori queste difficoltà potrebbero attenuarsi già a partire dall’anno prossimo”.