Liguria. Triplica l’utile (da 5,5 milioni di euro del 2008 a circa 16 milioni e mezzo nel 2009), aumentano leggermente i ricavi delle vendite e si riducono di un’ottantina i dipendenti: sono i dati salienti del bilancio 2009 di Coop Liguria, illustrato stamani in una conferenza stampa all’Hotel Bristol dal presidente Francesco Berardini, in vista dell’approvazione domani nell’assemblea generale ai Magazzini del cotone.
“Abbiamo approfittato della crisi per ridurre i costi diretti e indiretti, pensando soprattutto a quali servizi sono indispensabili per il consumatore – ha spiegato Berardini -. L’utile è triplicato grazie al controllo della spesa e a un miglioramento della gestione finanziaria, per cui il patrimonio netto consolidato del gruppo Coop Liguria salirà a oltre 573 milioni di euro”.
Nonostante la crisi, aumentano dello 0,3 per cento i ricavi delle vendite che toccano quasi 743 milioni di euro, cresce di 36 milioni di euro (tra il 2008 e il 2009) il prestito sociale che supera i 734 milioni di euro, mentre scendono di 85 gli addetti (da 2.972 a 2.887). Tra le politiche a favore del consumatore, Berardini ha citato cento prodotti Coop scontati del 20 per cento, prodotti ortofrutta e carne scontati del 30 e il fatto che in Coop nel 2009 l’aumento medio dei prezzi del paniere è stato dello 0,28 contro l’1,04 per cento a Genova e l’1,84 a livello nazionale. “In pratica abbiamo contribuito al controllo dell’inflazione”, ha commentato il presidente.
Altro dato interessante, il consumatore si fida del prodotto a marchio Coop, tanto che conquista una quota sulla spesa complessiva del 20,3 per cento in Liguria e del 21,8 per cento a livello nazionale. Sottolineando che nel 2009 Coop Liguria non ha aperto neppure un negozio, Berardini ha respinto nuovamente le accuse di operatore privilegiato mosse in passato a Coop Liguria: “rispetto agli spazi commerciali, abbiamo una quota di mercato del 17,37 contro 14,78 di Sogegross, 15,8 di Conad e 14,54 di Carrefour. Se vediamo l’intera area ligure i principali quattro soggetti hanno quote quasi equivalenti”.
Il 2009 si chiude dunque con un patrimonio indivisibile di Coop Liguria di oltre 530 milioni di euro, se l’assemblea dei soci di domani accoglierà la proposta di destinazione dell’utile a riserva legale indivisibile. Quindi il patrimonio netto del gruppo con l’utile consolidato di 16 milioni e mezzo supererà 573 milioni di euro.
Coop Liguria punta a raggiungere a settembre mezzo milione di soci. “La cooperativa compie quest’anno 65 anni – ha detto Berardini -. Non c’è modo migliore di festeggiare che toccare i 500 mila soci. Alla fine 2009 la base sociale ha superato quota 493 mila con un incremento di 11.717 nuovi soci rispetto all’anno precedente”. Per l’evento è già pronto un manifesto che recita: “Da 65 anni, non solo per i suoi 500.000 soci, ma per l’intera comunità ligure, Coop in Liguria conviene”.