Cronaca

Cairo, sviluppi nelle indagini del rave di febbraio: 300 denunce

Rave party

Cairo Montenotte. Ai giovani partecipanti del rave party di Cairo Montenotte il 21 febbraio scorso, la serata è costata una denuncia all’Autorità Giudiziaria. Le indagini da parte della Digos si sono concluse infatti in questi giorni con la denuncia dei 300 partecipanti (18 di questi sono considerati gli organizzatori). Le procedure di identificazione dei ragazzi sono state eseguite dagli uomini della Questura e dai carabinieri di Cairo Montenotte coordinati dal capitano Carlo Caci.

Era la notte tra il 20 ed il 21 febbraio scorso quando, in località Mazzucca, l’interno di una fabbrica abbandonata si è trasformata in una mega discoteca rave dove, in poche ore, si sono radunati centinaia di giovani. Gli agenti della DIGOS con Carabinieri, Polizia Municipale e Polizia Stradale, avvisati dalle telefonate degli abitanti della zona, hanno iniziato ad identificare i partecipanti sequestrando anche due camion carichi di amplificatori, luci ed altro materiale.

I reati contestati ai “300” vanno da invasione di terreni o edifici, per tutti i partecipanti, mentre per i soli organizzatori sono stati contestati anche i reati di disturbo del riposo delle persone e danneggiamento. I ragazzi – tutti di età inferiore ai 30 anni – provenivano quasi esclusivamente da città del Piemonte e della Lombardia. Tra i partecipanti, 19 sono risultati minorenni e quindi denunciati al Tribunale per i minori di Genova. Sono ancora in corso indagini per verificare la posizione di altre 250 persone.