Savona. L’Istituto professionale “Mazzini-Da Vinci” e altre scuole savonesi protestano contro la politica del governo di “tagli indiscriminati a danno degli studenti e degli operatori della scuola”. In queste ore un consistente gruppo di docenti sciopererà col conseguente blocco degli scrutini di fine anno. Com’è noto, lo sciopero, proclamato da differenti sigle sindacali riconducibili all’area dei Cobas e dai sindacati USI-AIT ed ORSA, per la regione Liguria, interessa la giornata di oggi, martedì 15.
“La protesta savonese – si legge in una nota dell’istituto – che si unisce a quella già attuata dai docenti di altre regioni d’Italia, intende porre al centro dell’attenzione di tutti i cittadini la gravissima situazione in cui si verrà a trovare la scuola pubblica di ogni ordine e grado in Liguria a partire dal prossimo anno scolastico, in seguito ai provvedimenti normativi attuati dal Governo negli ultimi mesi, tutti improntati a ridurre il servizio pubblico essenziale ‘istruzione’ e ad umiliare il personale della scuola, indicato all’opinione pubblica del Paese come troppo numeroso e poco produttivo, se non addirittura semplicemente nullafacente”.