Cronaca

Savona, Francesco Zanardi aggredito sotto casa: è stato colpito da un pugno

Francesco Zanardi

Savona. Francesco Zanardi, l’omosessuale savonese ormai noto alla cronaca sia per le sue battaglie per l’affermazione dei diritti gay che per la sua denuncia contro i preti pedofili, è stato aggredito davanti al portone di casa sua a Savona. L’episodio risale a qualche sera fa ma la notizia è trapelata solo nelle ultime ore.

“Non so chi fossero e neppure mi spiego i motivi dell’aggressione – ha detto Zanardi -. Spero che non c’entrino con la battaglia che sto conducendo in questi mesi sulla questione dei preti e della pedofilia. Ma né le minacce che ricevo continuamente né la violenza, potranno farmi recedere dalla mia iniziativa”.

Zanardi, secondo la ricostruzione fatta, è stato avvicinato da due individui che dopo averlo aggredito gli hanno sferrato un pugno in pieno volto. Poi si sono allontanati indisturbati. “Affinché l’episodio non venisse strumentalizzato non sono neppure andato a farmi medicare in ospedale, anche se il pugno è stato davvero forte – ha detto Zanardi -. Per fortuna sono riuscito ad entrare nel portone e a chiudermi dentro, così quei due sono stati costretti alla fuga”.