Savona. Si è svolta questa mattina una riunione del gruppo di lavoro convocato dal Prefetto per la redazione del Piano degli interventi di messa in sicurezza in caso di rinvenimento o di sospetta presenza di “sorgenti orfane”.
Con tale definizione la vigente normativa intende involucri, anche di ridotte dimensioni, normalmente sigillati e recanti il simbolo della radioattività il cui livello di attività (cioè di radioattività), al momento della sua scoperta, è superiore alla soglia di cui al Decreto Legislativo 17 marzo 1995, n. 230; detti compendi sono qualificati “orfani” in quanto non sottoposti a controlli da parte delle Autorità, per abbandono, smarrimento, collocazione in un luogo errato, sottrazione illecita al detentore o trasferimento ad un nuovo detentore non autorizzato.
All’incontro hanno partecipato funzionari del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dell’Ufficio di Sanità Marittima e di Frontiera, dell’ARPAL, del Servizio “118 Savona Soccorso”, della Direzione Provinciale del Lavoro.
L’attività si inserisce nell’ambito delle attività di pianificazione sviluppate dalla Prefettura con l’obiettivo di incrementare i livelli di sicurezza di questo territorio provinciale e di rendere ancor più efficace il coordinamento degli interventi in caso di emergenza.