Millesimo. Un altro passo importante per il progetto del polo della meccanica di Millesimo-Cengio. Il tavolo tecnico convocato stamani con i Comuni di Millesimo, Cengio, la Provincia di Savona, FILSE, IPS e l’azienda Fresia ha preso atto che si sono chiuse positivamente le procedure per la certificazione del sito e per le opere idrauliche.
Sono già stati predisposti i progetti preliminari, sia delle infrastrutture necessarie a servire l’area industriale, sia delle utenze come energia elettrica, gas, aqcuedotto e depurazione, sia dei capannoni che ospiteranno l’azienda Fresia le altre aziende meccaniche che si andranno ad insediare, che la conferenza di servizi in convocazione pere la fine del mese di giugno andrà a valutare per l’approvazione.
Come noto l’operazione parte dalla proposta dei Comuni di Millesimo e di Cengio, fatto propria dalla Regione Liguria, da FILSE, IPS e Fresia S.p.A, che ha trovato il via nell’accordo sottoscritto anche dalle organizzazioni sindacali il 21 aprile dell’anno scorso, con l’obiettivo di realizzare il polo della meccanica in località Pertite tra Millesimo e Cengio con lo spostamento della storica azienda Fresia dal centro urbano di Millesimo al nuovo distretto della meccanica dove si andrebbero ad insediare nuova aziende per la filiera produttiva. L’operazione supportata da circa 6 milioni di finanziamenti pubblici stanziati dalla Regione Liguria in aggiunta ad altrettante risorse garantite dalla parte privata, prosegue quindi a tappe forzate.
Nel frattempo procedono anche i contatti con le aziende che hanno manifestato interesse per collocarsi con Fresia nel polo della meccanica in modo da personalizzare la pezzatura dei capannoni e la definizione degli spazi per ogni ditta, dopo che Filse avrà provveduto all’acquisto delle aree dove verrà insediato l’indotto meccanico dell’azienda Fresia S.p.A. E su questo fronte vi sono reali possibilità di insediamenti, già dalla primavera del prossimo anno, di industrie legate al mondo della meccanica oggi collocate fuori dalla provincia e che hanno palesato volontà di espansione delle loro attività, che comporterebbe per il territorio un rilancio significativo in termini di competitività ed incrementi occupazionali.
Il sindaco di Millesimo Mauro Righello aveva già coinvolto nell’intesa anche agli artigiani e alle loro rappresentanze attraverso i rappresentanti degli artigiani a livello provinciale come CNA, Confcommercio, Legacoop, con l’obiettivo di ricadute positive anche sull’artigianato oltre che su quello industriale in una logica di filiera produttiva della meccanica che restituisce a Fresia una maggiore efficienza e competitività.
Il nuovo insediamento produttivo, in un area di circa 60.000 mq complessivi, diventerebbe quindi un punto di riferimento, per rilevanza occupazionale e fatturato, e una risposta significativa in contro tendenza rispetto ad una fase di accentuata crisi economica non solo in Valbormida oltre che un futuro stabile per gli 84 dipendenti di Fresia, oltre le unità aggiuntive che si andrebbero a sommare.