Liguria. Continuerà a diminuire il valore degli immobili in provincia di Savona nel 2010, registrando un -0,6%. E’ quanto sostiene la Federazione italiana agenti immobiliari professionali della Liguria. Il calo riguarderà anche la zona di Genova (-2,2%), mentre nello spezzino e nell’imperiese si registreranno cauti aumenti, pari rispettivamente allo 0,6 e allo 0,3 percento.
Un mercato, quindi, sostanzialmente stabile, dopo la fase di contrazione registrata in concomitanza con la crisi finanziaria e, più in generale, con il calo dell’attività produttiva. Più marcato il calo nei capoluoghi, con Savona capolista con un -5%. A seguire Imperia (-4,8%) e Genova (-3,5%), mentre La Spezia va in controtendenza: qui i prezzi delle case resteranno fondamentalmente stabili.
“I tempi di vendita degli immobili restano lunghi – spiega il rappresentante della Fiaip, Fabrizio Segalerba – ma sicuramente c’é un ridimensionamento di quella che era stata la caduta precedente. Per l’anno in corso dovrebbe esserci una graduale ripresa, anche se registreremo ancora difficoltà soprattutto all’interno delle grandi città. Nella fascia costiera, in particolare, la ripresa dovrebbe essere più evidente, mentre nell’entroterra ci aspettiamo un ulteriore contrazione della domanda”.