Cronaca

Inchiesta sulla morte di Maurizio Piombo: il pm dispone l’autopsia

maurizio piombo

Savona. Il sostituto procuratore della Repubblica Giovanni Battista Ferro ha conferito l’incarico per l’autopsia sulla salma di Maurizio Piombo, l’amministratore di condomini trentenne, che abitava ad Albisola Superiore, stroncato venerdì scorso da un’embolia polmonare. Sarà la dottoressa Maria Lucrezia Mazzarella ad eseguire l’esame, forse già nella serata di domani, dopo che il corpo del giovane verrà riesumato.

Un accertamento che servirà non tanto a stabilire cosa sia stato a provocare il decesso di Piombo, è infatti praticamente certo che ad ucciderlo sia stata un’embolia polmonare, ma che dovrà chiarire altri aspetti. Per esempio se poteva esserci una possibilità di fermare la patologia. Sulla base dei risultati dell’esame autoptico il pm dovrà poi cercare di capire se il decesso del giovane sia da imputare a qualche negligenza di carattere medico o sanitario.

Maurizio, due giorni prima della morte, il 28 aprile, era infatti stato visitato, e dimesso poco dopo, all’ospedale San Paolo di Savona dove si era recato per un malore. L’indagine della Procura, avviata dopo l’esposto presentato dalla famiglia della vittima, per ora, in attesa di nuovi elementi che potrebbero modificare il quadro della situazione, procede contro ignoti.