Genova. La UIL ligure è fortemente contraria al blocco dei contratti delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici paventato dalla finanziaria 2011 del Governo in carica. Il sindacato lo fa sapere tramite un comunicato stampa a firma del suo segretario generale Pierangelo Massa.
“Una manovra, quella dell’esecutivo, gravemente iniqua e che divide ancora una volta il Paese – si legge nella nota -. La manovra in discussione non ha nulla di strutturale poiché tende a tamponare le falle prodotte da una gestione superficiale della cosa pubblica. Un provvedimento quello pensato dal Governo che manca totalmente di una strategia di sviluppo, che non investe sul futuro del Paese e che presenta il conto ai lavoratori e alla future generazioni”.
“Per reperire le risorse necessarie per il risanamento del Paese e per scongiurare il ‘rischio Grecia’, siamo costretti ad assistere, ancora una volta, ad un appello di responsabilità rivolto solo ai lavoratori che hanno sempre pagato le tasse. Ancora una volta il Governo scarica pesanti responsabilità su coloro che già da tempo pagano gli effetti drammatici di una crisi che non hanno determinato. Per la UIL di Genova e della Liguria è necessario e prioritario un intervento serio che colpisca lo sperpero di denaro pubblico, i costi della politica e la piaga dell’ evasione fiscale. Ma a fronte di annunci roboanti da parte del Governo è emersa solo una grande incapacità di programmazione nella gestione delle attività della Pubblica Amministrazione”.
“Per questa ragione la UIL di Genova e della Liguria aprirà a giugno un grande momento di discussione, ed in particolare sulla questione dalla sanità ligure per la quale stiamo correndo il rischio di un profondo ridimensionamento con soluzioni analoghe. Ovvero: lavoratori e cittadini che pagano mentre gli altri stanno a guardare. Su questi temi la UIL è pronta alla mobilitazione al fianco dei lavoratori liguri colpiti da provvedimenti iniqui”.