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Canoa, due atleti savonesi ai Mondiali

canoa savona

Savona. L’Assessore allo Sport del Comune di Savona, Luca Martino, ha salutato oggi gli atleti del WAS, in partenza per la Nuova Caledonia dove si terranno i campionati mondiali di canoa polinesiana.

“Da anni seguiamo le attività della WAS. I mondiali di canoa polinesiana sono una vetrina internazionale eccezionale, e siamo felici che la città di Savona sia rappresentata a così alto livello in una manifestazione importante. Agli atleti in partenza va la mia gratitudine e l’augurio di un ottimo risultato. Già la partecipazione è per noi motivo di orgoglio, e non mancheremo di sostenere la società anche in futuro”.
 
La WAS di Savona è una Associazione Sportiva Dilettantistica, nata nel 1980, regolarmente iscritta al CONI, alla FICK (Federazione Italiana Canoa e Kajak), all’IVF (International VA’A Federation) e al circuito C.S.A.IN, con sede in Via Nizza a Savona.

La WAS si occupa di organizzare manifestazioni sportive di livello nazionale e Internazionale e svolge per l’intero anno un’intensa attività sia agonistica che amatoriale, promuovendo fattivamente lo sport della Canoa e della Vela.

L’associazione gestisce, grazie escusivamente al volontariato interno e solo per i propri soci, una vasta area della spiaggia di Savona organizzando corsi rivolti a bambini, adulti, con particolare attenzione ai diversamente abili, il tutto allietato da cordiale accoglienza e piacere di condividere momenti di svago.

Annualmente la WAS organizza una manifestazione canoistica nota come “Periplo dell’Isola di Bergeggi” che quest’anno giunge alla XVI edizione e avrà luogo il 3 luglio. Con questa manifestazione annuale, cui partecipano atleti provenienti da tutta Italia e da alcuni paesi europei, la WAS, associazione sportiva amatoriale, iscritta al CONI ed affiliata all’ente di promozione sportiva CSAIn, organizzatrice dell’evento agonistico, affida il compito di far conoscere un modo diverso di “usare” la risorsa mare. Diverso non solo perché la canoa polinesiana, caratterizzata dal bilanciere che ne accentua la stabilità, risulta già a prima vista diversa dalle altre canoe, ma perché in virtù delle sue caratteristiche costruttive si propone come il natante a remi ideale per la pratica dello sport della canoa, anche in mare, per persone, o atleti, diversamente abili.

In questi anni la WAS ha collaborato con associazioni di famiglie ed organizzazioni che operano nel sociale in favore di ragazzi Down e ipo o non vedenti (e più in generale portatori di disabilità fisiche, sensoriali e/o psichiche).

Il campionato mondiale di velocità a cui parteciperanno gli atleti della WAS si svolgerà a Noumea capitale della Nuova Caledonia. I mondiali si tengono ogni due anni, gli ultimi si erano svolti a Sacramento in California nel 2008. I giochi si apriranno con una cerimonia di apertura il 23 maggio e si concluderanno con la cerimonia di chiusura il 29. Il 22, come da tradizione polinesiana, si svolgerà la cerimonia di benedizione delle imbarcazioni. Saranno circa una ventina le rappresentative nazionali appartenenti della Federazione Internazionale di canoa polinesiana (Va’a) che hanno annunciato la loro intenzione di partecipare ai XIV campionati mondiali. Con 1540 pre-registrazioni i Campionati del Mondo del 2010 si preparano a svolgersi ad un livello molto elevato. I ragazzi Alberto Araldo e Nicolò Tomasini saranno accompagnati da Danilo Araldo padre di Alberto e responsabile sportivo della WAS e da Andrea Tomasini presidente della società e, in questa occasione, medico della rappresentativa nazionale in Nuova Caledonia.

Ecco una scheda degli atleti:
Alberto Araldo (14 anni) e Nicolò Tomasini (17 anni) l’inverno l’hanno trascorso ad allenarsi in mare anche con le peggiori condizioni meteorologiche, ed ora si apprestano ad affrontare la loro prima vera competizione internazionale spingendosi fino agli antipodi. Mercoledì 19 maggio partiranno da Savona per partecipare, nell’oceano Pacifico, ai XIV Campionati Mondiali di velocità di Canoa Polinesiana.

Araldo e Tomasini, atleti juniores dell’ASD “WAS  – Wind and Sea”, con sede sul lungomare di via Nizza, a Savona, faranno parte, infatti,  della rappresentativa nazionale italiana che raggiungerà Noumea, la capitale della Nuova Caledonia, dove dal 25 al 29 maggio si terranno i campionati mondiali di questa disciplina.

I due ragazzi nascono, agonisticamente parlando, nel vivaio di giovani della WAS, associazione sportiva dilettantistica, che da qualche decina d’anni ha portato a Savona, tra le prime in Italia, questa tipologia di canoa che si caratterizza per la presenza di un bilanciere collegato allo scafo che rende molto sicura questa imbarcazione e idonea al mare aperto tanto che nasce come mezzo di spostamento nell’oceano Pacifico. È infatti con un’imbarcazione a sei posti di questo tipo, che alcuni anni fa, la WAS stabilì un Guinness dei primati sulle 100 miglia pagaiando dalla Corsica sino a Savona. Di quel gruppo faceva parte anche Danilo Araldo, padre di Alberto, che accompagnerà il figlio a quest’appuntamento sportivo partecipando lui stesso alla competizione nella propria categoria. Laggiù, nel Pacifico, su canoe a uno, sei e dodici posti, si stima che s’incontreranno e si affronteranno circa 2000 canoisti che praticano questa disciplina nelle varie specialità, provenendo da: American Samoa – Argentina – Australia – Belgio – Brasile – California – Canada Cook Islands – East Cost USA – Inghilterra – Isole Fiji – Francia – Germania – Guam – Hawaii – Hong Kong – Italia – Giappone – Marshall Islands – Nuova Caledonia – Nuova Zelandia – Niue Northern Marianas – Pacific Northwest – Palau – Rapa Nui – Samoa – Svezia – Tahiti Tonga – Wallis and Futuna.

La rappresentativa nazionale italiana sarà composta da atleti di altre società sportive provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia. Per quanto riguarda la WAS gli atleti saranno accompagnati anche dal presidente del sodalizio Andrea Tomasini, padre, tra l’altro, del maggiore dei due ragazzi. I ragazzi parteciperanno alla manifestazione dopo aver ottenuto il benestare da parte delle direzioni delle scuole che frequentano, Scuole Medie Guidobono e Liceo Scientifico O. Grassi di Savona.