Cronaca

Alassio, festa inaugurale “abusiva”: “Le Vele” sotto sequestro

Le vele

Alassio. La discoteca “Le Vele” di Alassio è finita sotto sequestro. Nella serata di venerdì il locale alassino ha inaugurato la stagione con una festa che però si è svolta senza l’autorizzazione della commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli. Motivo per cui nella giornata di sabato gli agenti della questura hanno messo i sigilli ad uno dei più frequentati locali della movida rivierasca.

La polizia alassina ha anche denunciato per apertura abusiva di luoghi di spettacolo e pubblico intrattenimento i titolari Franco Becchio e Barbara Delmastro Meoni, oltre all’organizzatore della serata, firmatario di un contratto d’affitto d’azienda per gestire in prima persona i due appuntamenti di venerdì e sabato. All’operazione hanno partecipato anche la polizia municipale di Alassio e la guardia di finanza di Albenga.

Le forze dell’ordine hanno autorizzato i tre indagati a prelevare dalla discoteca gli oggetti di valore e gli alimenti deperibili. Probabilmente Becchio e Delmastro pensavano di ottenere in tempo le autorizzazioni per l’apertura al pubblico. I vigili del fuoco hanno negato il nulla osta e la festa di venerdì si è trasformata sostanzialmente in un party abusivo.

I poliziotti hanno effettuato un sopralluogo nel locale, prendendo atto dell’irregolarità e hanno trasmesso il fascicolo alla Procura della Repubblica. Al magistrato di turno è bastato un attimo per appurare l’illecito e firmare il decreto di sequestro. Sabato sera quindi gli avventori sono rimasti a bocca asciutta: la discoteca è rimasta chiusa e le forze dell’ordine hanno garantito l’ordine pubblico predisponendo un servizio preventivo nei pressi del locale.

Il commissariato di polizia ha anche inviato gli atti del provvedimento al Comune di Alassio, dal quale è arrivata una nuova stangata contro le Vele.