Savona. Domani, martedì 20 aprile alle ore 10, presso il Teatro Chiabrera, si terrà lo spettacolo “Makkemagia”, per festeggiare con oltre 500 bambini delle quattro direzioni didattiche di Savona l’anno internazionale dei diritti del Bambino e i dieci anni di attività Mus-e in Italia. Sarà presente per l’occasione anche il presidente Riccardo Garrone a rappresentare questa importante entità culturale nata da un’intuizione del maestro Yehudi Menuhin, insieme alle autorità e a tutti coloro che sostengono il progetto.
Le attività didattiche di Mus-e sono sostenute dalla Fondazione De Mari, dal Comune di Savona, con il supporto di Coni e Unione Industriali della Provincia di Savona. Anche l’ultimo monitoraggio delle attività del progetto Mus-e nelle scuole savonesi ha riscosso un coro unanime di apprezzamenti da parte dei docenti che rafforza l’impegno della associazione per il futuro.
Il progetto Mus-e (Musique Europe) è nato da un’idea del violinista Yehudi Menuhin che costituisce nel 1993 a Bruxelles la Fondazione internazionale Yehudi Menuhin (IYMF) per sviluppare il Progetto Mus-e in tutta Europa. La Fondazione è oggi guidata dal Presidente Baron Crespo e dalla Segretaria generale Marianne Ponce.
Nel 1999 è stata costituita l’Associazione Mus-e Italia Onlus, che oggi è la seconda realtà Mus-e in Europa. Mus-e “L’arte per l’integrazione a scuola” è un progetto multiculturale europeo sostenuto dall’Unione Europea e dall’Unesco.
Sotto la guida di artisti professionisti, le discipline più diverse – musica, canto, teatro, danza, arti figurative, mimo- facilitano la comunicazione, l’espressività e l’accoglienza delle differenze che, attraverso l’arte diventano ricchezze.
Il progetto Mus-e ha trovato un forte appoggio da parte delle Istituzioni di tutte le Nazioni ed è una realtà già attiva in 15 Paesi: Belgio, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Svizzera, Ungheria, Spagna, Grecia e Brasile. In Italia il progetto è promosso e coordinato dall’Associazione Mus-e Italia Onlus, costituita a Milano il 3/9/99 e presieduta dal 2002 da Riccardo Garrone. Il Maestro Gianfranco de Bosio ne è il Presidente onorario, Anna Guglielmino la coordinatrice nazionale.
Il progetto vive grazie al sostegno di partners privati: fondazioni bancarie, grandi gruppi industriali, piccole e medie imprese, professionisti e singoli sostenitori sono infatti amici di Mus-e. Mus-e Savona Onlus è presieduta da Lorenza Dellepiane, mentre Arturo Ivaldi ne è il coordinatore delle attività.
Oggi Mus-e opera in 24 città italiane, tra cui Arezzo, Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Chiavari, Firenze, Genova, Napoli, Parma, Pistoia, Reggio Emilia, Oristano, Roma, Savona, Siracusa, Torino, Venezia.
Il progetto Mus-e opera nelle scuole primarie e favorisce l’integrazione tra i bambini attraverso la partecipazione ad attività artistiche, che ne sviluppano la creatività e li aiutano a scoprire l’importanza della diversità, vivendola in situazioni di gioco e divertimento. Le attività si svolgono durante l’orario scolastico, con il coinvolgimento degli insegnanti.
Il progetto Mus-e, che ha una durata di tre anni ed è completamente gratuito per le famiglie, viene accolto nel Piano dell’offerta formativa di ciascuna scuola.
Gli artisti che lavorano per Mus-e si caratterizzano per la specifica preparazione professionale, per un forte orientamento pedagogico, per la predisposizione al lavoro con i bambini.
A conclusione dell’attività nelle classi viene organizzata una “lezione aperta” (o altri eventi più complessi) per mostrare alle famiglie quello che è stato realizzato nel corso dell’anno.
