Politica

Savona, il consigliere De Cia: “Un fiore e un odg per il federalismo fiscale”

Fiori: garofani

Savona. Anche il consigliere comunale savonese Roberto De Cia scende in campo per chiedere maggiori fondi per gli enti locali, dopo la protesta attuata la scorsa settimana da molti sindaci lombardi, di tutti gli orientamenti politici, contro i tagli alle risorse finanziarie.

“Anche a Savona e in Liguria i Comuni sono pesantemente colpiti nei loro bilanci e nella loro possibilità di assicurare i servizi ai cittadini – spiega De Cia – Non si tratta di sostenere una polemica di parte, ma di difendere i nostri cittadini, i servizi sul territorio, le economie virtuose delle nostre città”.

“I Comuni sono il primo baluardo, spesso criticato, della democrazia e della possibilità per ogni cittadino di vedersi riconosciuti i diritti più elementari, per essere sostenuto in un momento così difficile economicamente, per non essere lasciato solo. E’ quindi dovere di tutti i consiglieri comunali, di tutti gli amministratori di difendere le prerogative, tanto sbandierate di autonomia e di federalismo” prosegue poi il consigliere savonese.

“Per dare un segno evidente di questa lotta, propongo che tutti i consigli comunali della provincia approvino un ordine del giorno, concordato da tutti, che chieda al Parlamento ed al Governo di accellerare il percorso che porta al federalismo fiscale e di rivedere le rigidità burocratiche del patto di stabilità che penalizza proprio i Comuni più attenti e virtuosi” annuncia Roberto De Cia, concludendo poi: “Come segno di questa battaglia, inoltre, durante i prossimi consigli comunali tutti gli amministratori, i sindaci, gli assessori e i consiglieri indossino un garofano di qualsiasi colore, a riprova che un bouquet di mille colori è il segno di una volontà e di una richiesta comune”.