Porto Vado. Sono stati sequestrati, dagli uomini del servizio antifrode dell’ufficio delle dogane e dalla guardia di finanza, alcuni rifiuti pericolosi destinati al Senegal e provenienti dal Milanese. Il materiale, bloccato nel porto di Vado, era in gran parte composto da batterie esauste per autoveicoli e compressori per frigoriferi, oggetti che contengono piombo, acidi, plastiche e oli altamente inquinanti. Il reato ipotizzato è quello di traffico internazionale di rifiuti.
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