Politica

Pd, Boffa o Miceli assessori: l’ultima parola spetta a Burlando

Boffa

Savona. Il Pd savonese sembra avere chiare le richieste da avanzare al presidente della Regione, Claudio Burlando, per l’assetto dell’assemblea regionale, basandosi sui seguenti criteri: primo, sarà ovviamente Burlando a scegliere e ad avere l’ultima parola; e secondo, verranno privilegiati gli eletti.

“Ieri sera abbiamo proceduto all’analisi del voto e del quadro politico che si è venuto a creare – spiega il segretario provinciale del Pd, Giovanni Lunardon -. Privilegiare gli eletti e chi si è confrontato col voto è un segno di coerenza e rispetto verso gli elettori cui non vogliamo certo sottrarci. Mi riferisco ovviamente a Michele Boffa e Nino Miceli che, tra l’altro, si sono resi entrambi disponibili a dimettersi da consiglieri regionali per andare ad occupare un posto come assessori, lasciando così spazio all’entrata in Consiglio di Carlo Ruggeri. In questo modo, salirebbe a 4 la compagine savonese in Regione, cosa mai accaduta prima. Un bel risultato di ‘rappresentanza’ per il nostro territorio”.

L’ultima parola sarà comunque quella di Burlando che, per la poltrona di assessore, potrà scegliere fra Boffa e Miceli, anche sulla base delle deleghe da assegnare.