Savona. E’ stato condannato a 10 mesi di reclusione (pena sospesa) dal Tribunale di Savona l’albanese di 50 anni, iniziali G.S., accusato di aver molestato, baciandola sulla fronte, una ragazzina di 13 anni. L’episodio, avvenuto nel quartiere savonese di Villapiana, risale al 29 luglio del 2009. Questa mattina, nel corso dell’udienza preliminare davanti al gup Donatella Aschero, l’albanese, incensurato e regolare sul territorio, è stato riconosciuto colpevole, seppur con le attenuanti della “lieve ipotesi” per quello che riguarda l’accusa di violenza sessuale.
Il legale dell’albanese, Lorenzo Corridori, ha già annunciato che ricorrerà in appello, ribadendo la posizione del suo assistito, ovvero che l’uomo ha incontrato la bambina in un’ora insolita e le ha chiesto che cosa facesse lì in giro; esortandola ad andare a casa le ha dato un bacio affettuoso. L’albanese era stato visto con la ragazzina da due passanti che avevano avvisato la polizia municipale.